Pause golose a Firenze
Voglia di qualcosa di sfizioso? Ecco gli indirizzi da non perdere
Firenze, in materia di gola, ha quel che cercate!
È arrivata l’ora di pranzo e avete un certo languorino? In via de’Tornabuoni, oltre ad alcune delle boutiques più esclusive della città, trovate il Procacci, diventato una vera istituzione grazie alle sue specialità al tartufo e il Caffè Giacosa - si, il locale dove è nato il famoso Negroni! Oltre a ottimi vini e cocktail originali, anche deliziosi biscotti di cannella e torte da far innamorare.
In Piazza Strozzi, il Colle Bereto. Un ambiente contemporaneo e sofisticato, ideale per un pranzo gourmet o per un aperitivo con drink d’autore.
Se cercate i profumi e i sapori di una volta, allora quello che fa per voi è il Coco Lezzone, nella vicina via del Parioncino; mentre per una sintesi perfetta di tradizione, eleganza e intimità, c’è l’Osteria delle Belle Donne, nella via omonima. Piatti toscani e specialità delle casa, come l’ossobuco e il budino di marroni.
Affacciato su piazza della Repubblica, Irene, il nuovo salotto del gusto dove potete assaporare i piatti ideati dal noto chef Fulvio Pierangelini.
A pochi passi, Caffé Concerto Paszkowski, tè e pasticcini da veri intenditori, ma anche un locale in cui la vita notturna si fonde alla cultura storica della città.
Girato l’angolo in un’altra delle vie dello shopping di Firenze, via Roma, un caffé storico che affonda le proprie radici nella qualità della tradizione: il Caffé Gilli, sinonimo di eleganza dal 1733.
Una cioccolata calda per ritemprarsi un po’ dal freddo dell’inverno? In Piazza della Signoria, c’è una vera autorità in tema, il Rivoire, aperto nel 1872 dal cioccolataio della famiglia reale di Savoia.
Se preferite qualcosa di salato, a due passi dall’ingresso del Corridoio Vasariano, trovate Ino e Ora d’Aria. Il primo è una bottega gourmet specializzata in panini, ma che panini! Prodotti con farine selezionate e farciti con ingredienti ricercati di prima scelta. Il secondo è il regno dello chef Marco Stabile. Ristorante con una stella Michelin, per il pranzo ha adottato una formula easychic che ha riscosso molto successo: le tapas, piccoli piatti di alta cucina a prezzi più abbordabili.
Vicino Ponte Vecchio una ‘buca’ storica, Buca dell’Orafo. Provate gli gnocchi salsiccia e cavolo nero, chiudete con le pere caramellate e siete a posto.
Altro indirizzo che non può mancare è quello di The Fusion Bar & Restaurant - Gallery Art Hotel (Vicolo dell’Oro 3). Locale amato e frequentato assiduamente dalla jeunesse dorée fiorentina; per la sera, una vertiginosa fantasia di cocktail preparati a regola d’arte.
Tornando verso il Duomo, passiamo da via de’ Calzaiuoli, in una traversa, via de’ Cimatori, vedrete sicuramente un piccolo capanno di persone. Sono gli estimatori dei panini caldi e sfiziosi de I Fratellini. Gustarli in strada o seduti su un marciapiede sorseggiando un ottimo bicchiere di vino è diventato ormai una tradizione.
Proseguendo su via de’ Calzaiuoli, un’altra piccola chicca golosa: il Venchi, con i suoi deliziosi cioccolatini.
Per gli amanti della birra e della musica, proprio in piazza San Giovanni, il nuovo concept-store Move On, l’innovazione concettuale dell’incontro sensoriale tra buon cibo e ottima musica.
In via dei Martelli, Eataly, all’interno i ‘ristorantini’: solo il meglio della gastronomia regionale!
Non troppo distante, il Konnubio (via dei Conti 8/r), cucina toscana e internazionale, con un’ampia selezione di proposte vegetariane e vegane.
Infine, tra gli indirizzi imperdibili, come non indicare il Mercato Centrale? Tremila metri quadrati dedicati all’enogastronomia, vendita di prodotti tipici locali, ma anche ristoranti, trattorie, birreria e caffetteria.
Buono shopping e buon appetito!