Giornate FAI d'Autunno a Firenze e Toscana. Il 17, 18 e il 24, 25 ottobre 2020
Per due weekend, tornano le Giornate FAI d'Autunno. Tutto il programma raccontato dalla Presidente regionale Rosita Galanti Balestri
Per due weekend, il 17 - 18 e il 24 - 25 ottobre tornano le Giornate FAI d'Autunno. L’appuntamento con le bellezze d'Italia si fa in quattro per permettere a tutti di visitare in sicurezza 1.000 luoghi straordinari del nostro Paese.
Per la Toscana, abbiamo chiesto alla Presidente regionale Rosita Galanti Balestri di accompagnarci alla scoperta del programma: "Con 36 aperture, presenti tutte le Province toscane, le Giornate FAI di Autunno sono dedicate a Giulia Maria Mozzoni Crespi, fondatrice e presidente onoraria scomparsa a luglio di quest’anno. Nel suo nome, l’energia e la passione dell’iniziativa. Per l'occasione è prevista l'apertura straordinaria di giardini, borghi, chiostri, ville, musei, passeggiate, archeologia industrale e militare, oratori, piccole chiese, set cinematrografici, laboratori d'artista".
A FIRENZE
A Firenze si aprono le porte della bella centrale termica della Stazione di Santa Maria Novella esempio di archeologia industriale opera dell’architetto delle stazioni Angiolo Mazzoni e la Fondazione Marchi, immersi nella deliziosa atmosfera di una casa di colti collezionisti.

Ma anche di alcuni musei: come il Museo Rinaldo Carnielo chiuso da trent’anni, il museo di impresa delle Officine Galileo dedicato alla storia degli strumenti ottici di alta precisione a Campi Bisenzio.
LUOGHI DEL CUORE
Sono sei i "luoghi del cuore" che si possono visitare: la Pieve di Montemurlo con il suo organo, Vico Pancellorum e S.Cassiano di Controne a Bagni di Lucca , il complesso Benedettino SS. Flora e Lucilla ad Arezzo; Santa Caterina a Lucca e la Certosa di Calci vincitrici di passate edizioni.

ORTI E VIGNETI SEGRETI
Due luoghi carichi di storia sono gli antichi Orti monastici del Conservatorio San Niccolò a Prato, il muro trecentesco che delimita l'orto di vigna il 5 marzo del 2015 subì un crollo consistente, sapientemente ricostruito con le stesse pietre originarie, gli orti segreti, il frutteto e il vigneto della Certosa di Calci e la Quercia delle Checche a Pienza la cui storia inizia 370 anni fa.
VILLE
I visitatori vedranno ville con i loro meravigliosi giardini come Villa Guicciardini Corsi Salviati a Sesto fiorentino, Villa Guicciardini a Usella, Arte ambientale nel parco della villa medicea la Magia a Quarrata e la casa dello scultore Jorio Vivarelli sempre a questa categoria appartengono la villa Pucci a Larciano , villa Bellaria con il giardino del Porcinai e villa Rossi con il suo parco all’inglese a Campagnatico.

BORGHI
E poi borghi come Campagnatico e Montorsaio in provincia di Grosseto, Larciano e Piteccio in provincia di Pistoia.

CITTA'
Particolarità come la fortezza militare a Livorno di cui si ammireranno i sotterranei del Buontalenti, passeggiate in città come a Pisa alla scoperta dei luoghi cari al Leopardi e Arezzo alla scoperta degli uomini illustri della città e provincia negli affreschi affidati nel 1922 al pittore Adolfo De Carolis.

A Carrara un laboratorio artistico del marmo dove fanno eseguire le loro opere i più grandi artisti contemporanei e un set cinematografico presso la sede della Croce Rossa sempre a Massa dove visiteremo il treno che è stato set del film Il Paziente Inglese!
"Mi piace anche ricordare - aggiunge Rosita Galanti Balestri - anche altri luoghi come la Pieve di San Lorenzo a Montalbiolo a Carmignano, Il Santuario del Romituzzo del 1400 a Poggibonsi, l’Oratorio degli Angeli Custodi a Lucca, la quattrocentesca Chiesa di Santa Maria degli Angeli in Valli a Siena, l’Orto botanico a PortoErcole".
Nel rispetto delle norme anti-contagio, è consigliata la prenotazione sul sito www.giornatefai.it