Coronavirus e musei a Firenze: tutto quello che dovete sapere sulla "Fase 2", a partire dal 18 maggio
Accessi scaglionati, distanze e tour guidati, così riapre la cultura
La cultura italiana e fiorentina punta alla Fase 2. E la riapertura dei luoghi d’arte e delle biblioteche ai tempi del Coronavirus, a partire dal 18 maggio, si pone degli obiettivi che hanno il sapore di sfida: quella di conciliare sicurezza con il piacere di una fruizione del patrimonio.
Prima di questa importante ripartenza, sarà necessaria una messa a regime degli spazi musali, per poter poi procedere con l’accoglienza. Di certo saranno utili le linee guida diramate da Confcultura e Fondazione Italia in Salute, valide anche per tutti gli altri uffici e i luoghi densamente popolati.
Oltre alla tutela delle norme igieniche e sanitare, si dovranno chiaramente evitare le visite di grandi gruppi in contemporanea e contingentare gli accessi alle sale. Ripensando dunque alle politiche e alle strategie turistiche degli ultimi anni.
Nell'attesa di immergerci in una visita dove riscoprire il senso reale di un'arte condivisa e ammirabile di persona, dove vedremo anche amplificare il senso di coinvolgimento del visitatore, che si vedrà disinnescare quella bomba di un turismo d'arte mercificato e riscoprirà il senso reale di "ammirare" un'opera. Eccovi una carrellata di iniziative virtuali dei nostri musei di Firenze.
Divenuto ormai un fenomeno virale Uffizi Decameron, campagna social lanciata dalle Gallerie degli Uffizi. Ogni giorno, sui profili Instagram e Twitter degli Uffizi, verranno pubblicate foto, video e storie dedicate ai capolavori custoditi nella Galleria delle Statue e delle Pitture, in Palazzo Pitti e nel Giardino di Boboli.
Il più grande polo dell'arte contemporanea di Firenze, Palazzo Strozzi, ha lanciato In Contatto il blog del sito palazzostrozzi.org, una piattaforma di testi, immagini, video, storie e approfondimenti a disposizione di tutti, creando un nuovo contatto con il pubblico, con la volontà di stimolare a distanza una riflessione attraverso il linguaggio che conosce meglio: quello dell’Arte.
Un unico grande museo composto dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, la Cupola di Brunelleschi, il Campanile di Giotto, il Battistero di San Giovanni, Santa Reparata e il Museo dell'Opera del Duomo. Per questo periodo da non perdere sul sito ilgrandemuseodelduomo.it le visite virtuali del Campanile di Giotto e della Cupola del Brunelleschi.
Concludiamo con i Musei Civici Fiorentini che, ogni giorno, da oggi, raccontano su Facebook e Instagram piccoli e grandi segreti dei musei civici, con contenuti sia divulgativi per gli adulti che interattivi per i bambini. Attraverso focus su Palazzo Vecchio, Museo Novecento, MAD Murate Art District, Palazzo Medici Riccardi, Museo Bardini, Complesso di Santa Maria Novella.