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Veduta Montepulciano

text Marcello Vagini
Sommelier Toscana

5 Febbraio 2020

Montepulciano, il regno del Vino Nobile

Viaggio tra le aziende storiche e quelle più all'avanguardia di un territorio simbolo del paesaggio collinare toscano

Montepulciano d’ogni vino è Re! Così Francesco Redi descrive il vino nobile di Montepulciano nel suo Bacco di Toscana del 1685. Ma la storia del Montepulciano parte dagli etruschi fino ad arrivare al riconoscimento della DOCG nel 1980. La zona di produzione è una piccola enclave di alcune centinaia di ettari nel comune di Montepulciano.

Montepulciano

Il Vino Nobile è prodotto con un particolare clone di Sangiovese, il Prugnolo gentile, a cui vengono aggiunti Canaiolo, per un massimo del 20%, e Mammolo per il 10%. Il suo segreto è il suolo: un’alternanza di sabbie e argille creano condizioni ideali per produrre vini di struttura, profumati, ma con tannini fini. Il panorama produttivo vede aziende storiche come Contucci o Poliziano, capaci di parlare al mondo. Podere Boscarelli della famiglia De Ferrari Corradi e la Tenuta Valdipiatta di Miriam Caporali puntano sulla valorizzazione del Sangiovese puro e del singolo terroir. Nuove realtà si affacciano come Montemercurio, che punta a valorizzare il Sangiovese in grande botti.

Montepulciano

Tra le aziende più all’avanguardia della terra del Nobile, Le Casalte passata nelle mani di Chiara Barioffi nel 1999, che ha lavorato per rendere ancora più palpabile la tipicità di questi territori, operando anche scelte difficili e coraggiose nel pieno rispetto della natura, è una delle migliori espressioni di questo territorio e in fortissima crescita. Sulla stessa scia Salcheto, azienda esemplare in fatto di sostenibilità, off-grid e biodinamica, improntata alla ricerca tecnologica che le ha permesso di imbottigliare vini prodotti con lieviti indigeni, senza l’aggiunta di solfiti, tutta da seguire. Sulle colline che da Montepulciano degradano verso la Valdichiana, l’entusiasmo di Giulio Caporali e sua figlia Miriam (laurea in Economia e un master in Enologia a Bordeaux) hanno trasformato Tenuta Valdipiatta in una realtà conosciuta in tutto il mondo, soprattutto per il loror grande cru Vigna D’Alfiero.

Montepulciano

Avignonesi, acquistata nel 2011 dall’armatrice Virginie Saverys (Compagnie Marittime Belghe Nv) rappresenta magistralmente il territorio di Montepulciano. Il Prugnolo gentile è il punto di forza dei suoi rossi, che trova la massima espressione nelle Grandi Annate Riserva del Nobile. Non distante da qui, un piccolo podere ai piedi della collina di Montepulciano, due fratelli, Simone e Leonardo Abram e una grande passione dal 2005: fare vini importanti, votati all’invecchiamento, una vera e propria wine experience. Un’azienda che si è posta al centro dell’attenzione negli ultimissimi anni per la grande qualità, Podere Il Macchione

Prodotti

Per il Nobile perfetta è la tradizione gastronomica locale. Crostini con milza e fegatelli, il pansanto (fettina condita con cavolfiore lessato, aceto e olio), i fagioli al fiasco, pici e pappardelle alla lepre, ma anche faraona ruspante, “nana” (anatra) o cinta senese, agnello, porchetta, piccione e cacciagione locale

Inspiration

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