Tra paesaggi mozzafiato e una ricchissima vegetazione, ecco un itinerario immerso nella natura toscana
Grotte da esplorare, animali da fotografare, sentieri fra piccoli fiumi, prati dove fermarsi per un picnic, passeggiate rilassanti perfette anche per i bambini e percorsi più impegnativi per i camminatori più esperti. I parchi naturali della Toscana sono numerosi e ricchi di sorprese indimenticabili. Qui i più belli!
Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
Il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, il più grande parco marino d'Europa, tutela 56.766 ettari di mare e 17.887 ettari di terra. Comprende le sette isole principali dell'Arcipelago Toscano e alcuni isolotti minori e scogli: le isole di Capraia, Giannutri, Gorgona e Montecristo, parte dell’isola d’Elba, del Giglio e l’intera isola di Pianosa. Si estende inoltre a mare per le isole di Capraia, Giannutri, Gorgona, Montecristo e Pianosa.Come le perle di una collana, ogni isola è diversa dall'altra. Ogni isola conserva le tracce della sua storia, ogni isola è unica, originale, con un solo tratto in comune: la bellezza della sua natura.
Parco nazionale delle Foreste Casentinesi
Il Parco spicca, dal punto di vista naturalistico, come una delle aree forestali più pregiate d’Europa, il cui cuore è costituito dalle Foreste Demaniali Casentinesi, al cui interno si trova la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino. Il parco delle Foreste rappresenta una grande area protetta nell'appennino tosco-romagnolo, comprendente boschi e foreste tra i più estesi e meglio conservati d'Italia, custode di un elevato patrimonio floristico e di una fauna di grande interesse che annota il lupo e l'aquila reale tra i grandi predatori e diverse specie di ungulati. Le foreste e i numerosi ambienti naturali fanno da cornice ai segni di millenaria presenza dell'uomo: borghi, mulattiere e soprattutto due santuari di assoluto fascino come Camaldoli e La Verna
Parco Regionale delle Alpi Apuane
Le Alpi Apuane, situate nella Toscana settentrionale, si distinguono dal vicino Appennino grazie alla morfologia molto aspra, con le loro valli profondamente incise e i versanti imponenti e molto inclinati. Le Apuane sono conosciute per la bellezza dei propri marmi e per i profondi abissi e le grandi cavità del sottosuolo carsico. La posizione geografica del massiccio, la sua esposizione e la diversa natura delle rocce determinano la presenza di ambienti quanto mai vari e contrastanti, che favoriscono la ricchezza floristica e faunistica del territorio.
Parco Regionale della Maremma
Il Parco Regionale della Maremma, noto anche come Parco dell'Uccellina, si estende lungo il tratto di costa compreso tra Principina a Mare e Talamone ed è delimitato verso l'interno dalla ferrovia Livorno-Roma. Il Parco è stato insignito del Diploma della Comunità Europea e dal punto di vista paesaggistico l'area è ricca e suggestiva, caratterizzata da elementi geografici diversi: la dorsale dei monti dell'Uccellina con i 417 m di Poggio Lecci, l'ultimo tratto del fiume Ombrone, che separa la pianura alluvionale parzialmente bonificata, dall'area palustre della Trappola, la costa caratterizzata ora da lunghi tratti sabbiosi ora da ripide falesie
Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli
Il Parco regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, istituito nel 1979, si estende per circa 24.000 ettari localizzati lungo la costa compresa tra Viareggio e Livorno. Pur essendo al centro di un'area fortemente urbanizzata, questo territorio ha mantenuto quasi intatte le sue caratteristiche naturali, tanto che vi si trova uno dei rari esempi di area costiera non edificata. Al centro del Parco si trova la Ex Tenuta Presidenziale di S. Rossore, un tempo di proprietà diretta del Presidente della Repubblica (già del Re d’Italia) e dal 1999 di proprietà della Regione Toscana che ne ha delegato la gestione all’Ente Parco.
Parco provinciale di Montioni
Si estende per circa 7000 ettari tra la Valle dei fiumi Cornia e Pecora, nel sistema collinare tra Massa Marittima e Suvereto. Queste colline, di media altitudine, sono coperte da boschi soprattutto di leccio, e costituiscono un paesaggio vegetale strettamente legato all’azione dell’uomo, in particolare alla produzione del carbone e al taglio del bosco. Nel cuore del parco ulteriori segni dell’uomo emergono dai resti delle cave di allume (utilizzato per la concia delle pelli e per il fissaggio dei colori sui tessuti), e dal villaggio minerario di epoca napoleonica voluto da Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone. Di grande interesse è anche l’aspetto faunistico, per il cospicuo numero di ungulati allo stato libero: cinghiali, daini e caprioli. All’interno del Parco, che ha carattere interprovinciale, trovandosi a occupare il territorio di due province, Livorno e Grosseto, sono presenti due riserve naturali statali: la Marsiliana (440 ettari) e Poggio Tre Cancelli (100 ettari).
Parco provinciale dei Monti Livornesi
Il parco naturale dei Monti Livornesi comprende i territori situati nei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano M.mo. Il parco offre un imperdibile spettacolo tra natura e storia, in un quadro naturale ricco e diversificato di mare e macchia mediterranea, di rocce verdi e corsi d'acqua cristallini. I sentieri, ideali per trekking a piedi, in mountain bike o a cavallo (lungo i 200 km dell'ippovia provinciale che collega le principali aree protette del territorio livornese sino al Parco Interprovinciale di Montioni), si snodano tra interessanti formazioni vegetali alla scoperta delle tracce delle civiltà del passato.