Giornate Fai d’autunno 2018: i luoghi da visitare a Firenze in Toscana
29 le perle poco conosciute ma ricche di bellezza, aperte il 13 e il 14 ottobre
Tornano le Giornate Fai d’autunno. Anche a Firenze e in Toscana vengono svelati luoghi d’arte, di cultura e di produzione industriale, normalmente non visitabili o troppo poco conosciuti.
I giorni sono: sabato 13 e domenica 14 ottobre. In tutta Italia le destinazioni sono 660 mete, 29 nella nostra regione, 2 nella città gigliata. L’ingresso è a offerta, con un contributo minimo di 3 euro. Fil rouge di quest’anno, l’acqua e la valorizzazione di siti produttivi storici.
FIRENZE:
Domenica dalle 10 alle 17 apre le porte la sede storica della Misericordia, oggi museo, affacciata su piazza del Duomo. Dipinti, opere e video narrano il lungo rapporto tra la città e i fratelli della Misericordia.
Sempre domenica, e sempre 10 alle 17, è possibile visitare anche l’impianto di potabilizzazione dell’Anconella (prenotazioni via mail) per scoprire la storia dell’acquedotto fiorentino iniziata a fine Ottocento, struttura tuttora fortemente all’avanguardia.
PRATO
Un viaggio alla scoperta dell’antico sistema di canali, tra mulini ed ex manifatture con il percorso Il Cavalciotto, il Gorone e la Gualchiera di Coiano (sabato, partenza del tour alle 14.30).
PESCIA (Pistoia)
Visite al Museo della Carta per un excursus a ritroso di sei secoli (sabato pomeriggio e domenica, solo per gli iscritti al Fai).
PISTOIA
A Pistoia si entra nello storico Palazzo Rossi Cassigoli (domenica) ricco di stanze affrescate, in Palazzo Puccini (sabato per gli iscritti Fai, domenica per tutti), in Palazzo Brunozzi e nel Teatrino Gatteschi (sabato pomeriggio).
AREZZO
Aperto il Museo nazionale d’arte medievale e moderna all’interno di Palazzo Bruni Ciocchi (sabato sera).
LUCCA
Destinazione la chiesa di Santa Caterina, nel centro della città (sabato pomeriggio e domenica).
PISA
Sia sabato che domenica si conoscono da vicino la darsena pisana e il canale dei navicelli, una zona oggi al centro dello sviluppo della comunicazione marittima, ma che fonda le sue radici nella Pisa del governo mediceo
LIVORNO
Qui è possibile salire sul fanale Maggiore, il faro di 52 metri d’altezza che domina l’imbocco sud del porto labronico (aperto sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17; domenica con dalle 10 alle 17), oppure entrare negli ex cantieri navali Fratelli Orlando, nati nel XIX secolo, dove un tempo sorgeva l’antico lazzaretto di San Rocco.
SIENA
9 i luoghi aperti nella bella città medievale, tutti lungo le vie del centro: dal tabernacolo di Costa dell’Incrociata alla statua lignea di Santa Caterina.