I capolavori di Botticelli temporaneamente nella Sala 41

Procedono i lavori per i Nuovi Uffizi, ma non temete, la opere sono solo spostate

Fino a primavera del 2016 a Sala dei Pollaiolo e quella di Botticelli della Galleria degli Uffizi, non saranno più accessibili ai visitatori, per procedere con il progetto dei Nuovi Uffizi.

Ma che Uffizi sarebbero senza Botticelli? I dipinti più celebri di Botticelli finora esposti nella Sala 10-14 saranno quindi temporaneamente trasferiti in un vasto ambiente accessibile dal Terzo Corridoio, la Sala 41 della Galleria, dove in passato erano collocate le monumentali tele di Rubens, appositamente restaurata per accogliere i capolavori del maestro fiorentino.

“Siamo al punto più delicato e forse anche più alto dei Nuovi Uffizi – ha affermato Antonio Natali, Direttore della Galleria –, giacché stiamo toccando uno dei luoghi nevralgici del museo. I capi d’opera di Botticelli sono le creazioni più ambìte dell’intera collezione, sicché proprio per non interromperne la lettura, agli Uffizi s’è lavorato notte e giorno per creare un’altra sala che li ospitasse per tutta la durata della ristrutturazione. E alla fine credo che nel nuovo ambiente si potrà godere d’una visione delle opere di Sandro perfino più vibrante”.

Ecco la lista delle opere di Sandro Botticelli che saranno visibili nella Sala 41:

Adorazione dei Magi
Calunnia
Madonna col bambino e santi
Madonna del Magnificat
Madonna del melograno
Pallade e il centauro
Nascita di Venere
Primavera
Ritratto di uomo con la medaglia
Storie di Giuditta

Nella stessa sala sarà in esposizione anche il grande Trittico Portinari di Hugo van der Goes che, nel progetto del riordino museografico della Galleria, in quest’ambiente medesimo sarà prossimamente il fulcro di un’esposizione tutta votata alla pittura straniera nordica del Quattrocento.