L'eccellenza Four Seasons Hotel Firenze anche per il Natale 2020

La nostra intervista a Massimiliano Musto, General Manager dell'Hotel, pilastro dell'ospitalità fiorentina anche in questo 2020/2021

Fiore all'occhiello di una delle compagnie più prestigiose nel mondo dell’haute hôtellerie, ma anche della città, il Four Seasons Hotel Firenze ha affrontato l'emergenza coronavirus continuando ad accogliere i propri ospiti in piena sicurezza, rendendo omaggio alla città che rappresenta. Abbiamo intervistato Massimiliano Musto, General Manager dell'Hotel, per farci raccontare come sono andati i mesi che abbiamo trascorso, i segnali che hanno riscontrato per il settore del turismo, le proposte per Natale e Capodanno e le prospettive future.

Massimiliano Musto, General Manager dell'Hotel dall'estate 2019, dal 1998 nella compagnia Four Seasons Hotels & Resorts

Siete stati uno dei primi hotel a riaprire dopo il lockdown, da giugno non avete mai richiuso e attualmente siete uno dei pochissimi alberghi aperti in questo momento. Cosa vi ha spinto a fare questa scelta?

Il nostro obiettivo è sempre stato quello di continuare a offrire ai nostri ospiti un servizio eccezionale e un'esperienza unica. Abbiamo fatto la scelta di riaprire a giugno, perché i nostri clienti e sostenitori ce lo chiedevano da un po' di tempo, ed eravamo nelle condizioni di garantire esperienze di soggiorno in tutta sicurezza, grazie ai protocolli "Lead with Care" che abbiamo attuato formando l'intero staff. In questi mesi poi, abbiamo deciso di continuare a restare aperti per poter garantire un servizio a quegli ospiti che ci hanno scelti. Speriamo di poter presto riaprire anche i nostri ristoranti e poter ricominciare, nella sicurezza di tutti, a lavorare pieno regime. 

Che tipo di clientela avete avuto in questi mesi?

Durante l'estate - e anche in seguito - abbiamo sicuramente visto ampliarsi la fascia di italiani che ci hanno scelto rispetto al passato, spinti dall'esigenza di scegliere maggiormente l'Italia per le proprie vacanze, creando anche dei pacchetti specifici con cena o colazione incluse. Abbiamo anche avuto un po' di europei, coppie o famiglie, che hanno deciso quest'estate di trascorrere le vacanze nel nostro Paese, nonché persone che viaggiavano per lavoro. Le restrizioni di viaggio e ai confini hanno ovviamente limitato gli spostamenti, ma la clientela è stata varia.

La lobby del Four Seasons Hotel Firenze

Oggi che siamo in una seconda stretta per gli spostamenti, che servizi offre il Four Seasons Hotel Firenze?

Siamo aperti e operativi. Accogliamo i nostri ospiti, che possono usufruire di tutti i servizi dell'Hotel, incluso ovviamente il ristorante, la Spa, la palestra e il giardino. Abbiamo dei pacchetti specifici rivolti a chi vuole trascorrere la notte da noi regalandosi una cena al ristorante, anche durante il periodo delle feste. Essendo la Toscana sempre in zona arancione (l'intevista è stata realizzata il 15 dicembre 2020, ma in questi giorni di zona gialla i ristoranti sono aperti), purtroppo nonostante le molte richieste dei nostri ospiti non possiamo aprire i ristoranti all'esterno, ma abbiamo iniziato con successo a offrire un servizio di asporto e consegna a domicilio del nostro Brunch e del menu dell'Atrium Bar ogni giorno a pranzo e a cena. Anche per Natale, la Vigilia, Capodanno e per il 1 gennaio, offriamo dei menù selezionati dallo Chef Vito Mollica da asporto, e speriamo per le settimane delle festività di poter servire in presenza i nostri clienti per il pranzo. Inoltre, per chi volesse fare un regalo di Natale, ogni giorno si possono acquistare voucher per pranzi, cene, trattamenti benessere, oppure il nostro Panettone della Gherardesca, realizzato in collaborazione con il mastro panificatore David Bedu.

Uno scorcio della cupola di Brunelleschi dal bellissimo Giardino della Gherardesca

Guardando oltre il momento, cosa prevede per la primavera? E che tipo di feedback avete per quanto riguarda gli ospiti stranieri?

Speriamo che il 2021 porti un vaccino o una cura efficaci, e con essi la possibilità di tornare a viaggiare. Molti dei nostri ospiti affezionati non vedono l'ora di poter tornare da noi quando sarà possibile. Siamo consapevoli che anche l'anno prossimo non garantirà l'occupazione del 2019 o degli anni precedenti, e che sarà comunque un anno di assestamento, ma con l'arrivo della bella stagione e con i progressi della ricerca, siamo fiduciosi di poter avere una buona estate, con la situazione che, auspicabilmente, possa tornare alla normalità nel 2022. Percepiamo una grande voglia di viaggiare e speriamo che essa si traduca poi in realtà.

Staycation. Proposte per il periodo delle feste?

Come dicevo, offriamo diversi pacchetti che permettono di soggiornare da noi godendo di un pranzo o di una cena, o che offrono un credito da utilizzare nel nostro ristorante a fronte di una notte o più di soggiorno. Anche quest'anno avremo le nostre meravigliose decorazioni natalizie e saremmo felici di ospitare i nostri ospiti facendoli immergere nell'imbattibile atmosfera delle festività della nostra proprietà.