Maremma Toscana, il nuovo libro che racconta questa terra ricca di bellezza ancora poco conosciuta
Un viaggio tra storie, natura e suggestioni, ma anche una pratica guida con ristoranti e luoghi da non perdere
La Maremma Toscana è una terra di una bellezza disarmante, dove il mare si fonde con una natura ancora selvaggia e caratteristici borghi in pietra arroccati sulle colline.
Per raccontarne l'anima più autentica, è uscito il nuovo libro MAREMMA TOSCANA – A journey through people, places and tastes, progetto voluto dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana e edito da Gruppo Editoriale, con i testi a cura del giornalista e critico enogastronomico Aldo Fiordelli e le fotografie inedite di Dario Garofalo.
Un volume di 300 pagine, 400 immagini e edito in doppia lingua (inglese-italiano) ricco di suggestione, ma anche uno strumento utile e pratico per scoprire i luoghi e le esperienze da non perdere della Maremma Toscana.
Il libro suddivide la Maremma in cinque territori - Colline Metallifere, Colline di Maremma, Costa d’Argento, Tufo e Colline Amiatine - a loro volta distinti in micro aree, di cui, capitolo per capitolo, vengono svelate storie, volti, tradizioni e sapori. Scoprile meglio cliccando qui!
34 ristoranti, dai grandi stellati alle trattorie custodi delle tradizioni, altrettante etichette della denominazione Maremma Toscana DOC e una selezione di 10 dei migliori produttori.
Attraverso eleganti illustrazioni, si ripercorrono poi i luoghi assolutamente da visitare e le esperienze da fare, come Le Roste, una sorta di piccolo grand canyon vicino Montieri, le spiagge nei dintorni di Castiglione della Pescaia, il Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano e il MAGMA - Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma, testimonianze del passato delle Colline Metallifere, l'Area Archeologica di Roselle, il Parco Regionale Naturale della Maremma e le vie cave in tufo della zona di Pitigliano e Sovana e Sorano, e ancora le Cascate del Mulino di Saturnia, la laguna di Orbetello e il mare dell'Isola del Giglio.
Nato con l'intento del Consorzio di valorizzare un territorio vitivinicolo estremamente vario e prezioso che va dai suoli vulcanici di Pitigliano e Sorano alle formazioni rocciose delle colline tra il Fiora e l’Ombrone, passando per i terreni argillosi dell’Alta Maremma, ne è nato un viaggio straordinario che va da blu del mare al verde delle colline, il giallo dei campi di grano e il grigio delle rocce dei borghi.