Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance. Capolavori d'alto artigianato, lavorazioni dal vivo e performance digitali
Fino all’1 maggio alla Fortezza da Basso in occasione di MIDA 2022, l’86ma edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze
Se volete scoprire un nuovo volto dell'alto artigianato, non dovete perdere Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance, la mostra che mette in dialogo le arti applicate con altre forme espressive, unendo la maestria di opere artigianali al coinvolgimento di performance dal vivo e virtuali. Fino all’1 maggio 2022 nella Sala delle Colonne del Monumentale alla Fortezza da Basso, in occasione di MIDA 2022, l’86ma edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze.
Promossa e realizzata da Fondazione CR Firenze insieme a Associazione OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte, in collaborazione di Confartigianato Imprese Firenze e CNA Firenze Metropolitana e il Patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscanala mostra resterà aperta e visitabile dalle 10 alle 22 tutti i giorni.
L’allestimento - progetto di A(P) - Archivio Personale, concept e grafica Gruppo Editoriale - accoglie il visitatore trasportandolo, attraverso lavorazioni dal vivo a cui parteciperanno i maestri artigiani coinvolti e performance artistiche digitali, nell’atmosfera del luogo dove nasce il prodigio, la bottega artigiana, che in quanto sede creativa è ispiratrice di relazioni.
La bottega e le performance inaugurano il percorso espositivo di 18 aziende artigiane fiorentine che presentano opere principalmente di stampo contemporaneo in Ceramica - con i maestri Luca Canavicchio, Sara Federici, Alberto Giampieri, Karin Putsch-Grassi, Paola Staccioli e Studio Giusti - Scagliola e pietre dure - con Berti A&P,Bianco Bianchi, Cecilia Falciai, Fratelli Traversari, La Nuova Musiva e Scarpelli Mosaici - e Intagli, tarsie e dorature, con Simone Beneforti, Bottega d’arte Maselli, Castorina, Fedeli Restauri, Renato Olivastri e Zouganista.
Ognuna di queste tradizioni si combina con altre forme artistiche: la Ceramica si connette con la danza contemporanea e la performance di Beatrice Ranieri, della Scuola del Ballettodi Toscana, la Scagliola e le pietre dure seguono il ritmo della batteria del compositore Stefano Tamborrino, e gli Intagli, le tarsie e le dorature sono associate ai movimenti con il nastro nella performance di Camilla Pezzano, di Ginnastica Il Poggetto.