Tutto quello che devi sapere su Monteriggioni

Uno degli borghi più antichi, memorabili e riconoscibili in tutta Italia

Monteriggioni appare agli automobilisti in viaggio sulla superstrada che collega Siena a Firenze, come un miraggio: un castello immenso, circolare, con 14 torri di vedetta che sbuca nel niente, alle pendici di una collina coltivata a olivi e vigne. E’ un borgo medievale fortificato e perfettamente conservato, tappa imperdibile sulla via Francigena.

Il paese è anche nominato dal Sommo Poeta Dante Alighieri nella Divina commedia: Inferno, Canto XXXI

Le mura tondeggianti lunghe circa 570 metri, sembrano infatti “appoggiata” sulla collina assumendo le fattezze maestose di una corona di pietra, capace di impressionare a suo tempo persino Dante Alighieri che la citò nella Divina Commedia, nel XXXI canto dell’Inferno, quando tracciando una similitudine con i Giganti scrisse: “però che, come su la cerchia tonda / Montereggion di torri si corona, / così la proda che ’l pozzo circonda / torreggiavan di mezza persona / li orribil giganti”.

Suggestiva cartolina da Monteriggioni

Da allora di secoli ne sono passati ma Monteriggioni continua a stupire. Varcando le sue mura attraverso l’arco a sesto acuto della Porta Franca, quella rivolta verso Roma, si ha l’impressione di essere catapultati indietro nel tempo, dritti nel medioevo. Tanto che per due weekend durante il mese di luglio, qui si organizza una delle più longeve e suggestive feste medievali d’Italia Monteriggioni di torri si corona con artisti di strada, musiche, figuranti, antichi mestieri e una moneta speciale, il Grosso, da cambiare appena entrati nel borgo (quest'anno posticipato al 2021).

Monteriggioni di torri si corona, quest'anno posticipato al 2021

Una delle prime cose che si incrociano oltrepassando le mura è la grande piazza Roma, con il pozzo e la Pieve di Santa Maria Assunta, il cuore pulsante del centro abitato, dove si organizzano gli eventi più importanti. A pochi passi si trova il piccolo museo Monteriggioni in Arme: quattro sale che raccontano la storia militare del borgo attraverso la riproduzione fedele di armature che, in alcuni casi, si possono indossare. Una possibilità che piace molto ai bambini, ma anche ai numerosi fan dei videogiochi action adventure a sfondo storico come Assassin’s Creed II e Assassin’s Creed Brotherhood che sono ambientati qui a Monteriggioni. 

Assassin’s Creed II con lo scenario di Monteriggioni

Per calarsi fino in fondo nella vita del castello è la visita dei camminamenti sulle mura, con la sua vista mozzafiato sulla campagna che si espande fino al Chianti e alla Val d’Elsa, lassù potete farvi selfiea tutto spiano e foto ricordo.  

Per i camminamenti sulle mura e il museo delle armature il biglietto è unico tutte le informazioni sono su monteriggioniturismo.it.

DOVE MANGIARE
Ristorante Il Pozzo in Piazza Roma  20, tel. 0039 0577 304 127 (cucina tipica toscana) e La Bottega di Lornano in località Lornano, tel. 0039 0577 309146 (cucina tipica toscana)