Musei aperti in Toscana
Città per città, musei mostre e fondazioni da vedere
Per voi un piccolo carnet de adresses che mette al centro l'arte: in un momento in cui abbiamo bisogno di molte cose, la bellezza dell'arte riesce a alleggerirci davvero, a dare sollievo a mente e corpo. Ritagliatevi qualche ora e partite per un piccolo viaggio nelle nostre città toscane alla scoperta di capolavori noti e meno noti, rigorosamente durante la settimana.
AREZZO

Basilica di San Francesco
La basilica gotica, ricca di testimonianze ad affresco della pittura aretina del Trecento, accoglie uno dei massimi capolavori del Rinascimento, la Leggenda della vera Croce di Piero della Francesca, lo straordinario ciclo dipinto dall'artista tra il 1453 ed il 1459 c.a. nella Cappella Bacci. Le luminose storie di Piero della Francesca, restituite al loro splendore nel 2000, al termine di un lungo intervento di restauro, sono adesso godibili con una nuova illuminazione
Dal 26 gennaio. Martedi, giovedi e venerdi 9.00 -18.00 (interruzione dalle 10.30 alle 11.00 per svolgimento funzione religiosa). Prenotazione obbligatoria
Museo Archeologico Nazionale
Il Museo nasce nel 1936 e ha sede nel monastero medievale di Monte Oliveto di Arezzo, bellissimo edificio che sorge sui resti dell'anfiteatro romano (metà del II secolo d.C.) le cui strutture sono ancora in parte visibili al primo piano.
Dal 25 gennaio. Lunedì 8.30 – 13.30, martedì e giovedi 14 - 19
Musei di Casa Vasari
Il museo è caratterizzato soprattutto dalla presenza di pitture murali sulle pareti e sulle volte, e dai dipinti su tavola che l’artista realizzò a più riprese per decorare la propria abitazione.
I dipinti esposti a Casa Vasari, costituenti la Quadreria allestita agli inizi degli anni Cinquanta e rinnovata nel 2011, presentano una rassegna di pittori cinquecenteschi riferibile in particolare ai cosiddetti "pittori dello studiolo", ossia gli artisti che – intorno al 1570 collaborarono insieme a Vasari alla decorazione dello Studiolo di Francesco I de’ Medici in Palazzo Vecchio, tra cui Jacopo Zucchi, Carlo Portelli, Mirabello Cavalori, Francesco Morandini, Alessandro Allori, Perin del Vaga, Giovanni Stradano, Maso da San Friano, Santi di Tito, ed altri di ambito aretino e fiorentino.
Dal 25 gennaio. Lunedi 14.15 - 19.45 (ultimo ingresso 18.45), mercoledi e venerdi
9.00 - 13.30 (ultimo ingresso 12.20)
LIVORNO

Musei Civico Giovanni Fattori
Il Museo conserva e espone nella ottocentesca Villa Mimbelli una raccolta, soprattutto di dipinti, che va dalla metà dell’800 agli anni ’40 del ’900, con nuclei importanti di artisti livornesi (Farttori, Corcos, Nomellini ecc.) e alcune opere di artisti toscani e non solo (Lega, Signorini, Boldini ecc.).
Martedì - Venerdì 10.00 -13.00 ; 16 -19
Museo della Città - Luogo Pio Arte Contemporanea
La struttura è articolata in due specifiche sezioni: sezione delle collezioni cittadine e sezione arte contemporanea. La prima, situata nell’antico edificio dei Bottini dell’Olio, ristrutturato e ampliato, è dedicata appunto alle collezioni cittadine. La seconda sezione, Luogo Pio Arte Contemporanea, raccoglie ed espone, negli interni barocchi della chiesa sconsacrata di piazza del Luogo Pio (a fianco dei Bottini dell’Olio e con questi collegata) una selezione di opere d’arte contemporanea, provenienti dall’ex Museo di Arte Progressiva di Villa Maria, sempre a Livorno; un progetto museale per l’arte d’avanguardia, curato da Vittorio Fagone, Lara Vinca Masini e Aldo Passani, che prese forma negli anni 1974/1975 e si concluse alla fine degli anni ‘80 del ‘900.
Aperto dal lunedì al venerdì 10 - 20
Casa Natale Amedeo Modigliani
La casa natale Amedeo Modigliani è situata al primo piano di una palazzina in via Roma 38. Conserva intatto il fascino delle dimore della borghesia livornese all’indomani dall’Unità d’Italia.
Aperta dal 25 gennaio, visite su prenotazione
LUCCA

Lu.c.c.a. Lucca Center of Contemporary art
La mostra La realtà svelata. Il Surrealismo e la metafisica del sogno sarà prorogata fino al 6 giugno 2021 mentre la mostra di Eleonora Santanni Le Scapate. God save me! sarà visitabile fino al 29 gennaio 2021
Aperto dal lunedì al venerdì, 14 - 20. Sarà necessaria la prenotazione, via mail (info@luccamuseum.com) o telefonica (0583.492180, durante gli orari di apertura del Lu.C.C.A.).
Museo Nazionale di Villa Guinigi
Il Museo nazionale di Villa Guinigi è il museo della città e del suo territorio, in quanto espone una delle più ricche ed interessanti raccolte di opere d’arte prodotte per Lucca da artisti lucchesi o stranieri operanti in città per la committenza ecclesiastica e laica. Nelle sale della Villa, che fu dimora di Paolo Guinigi, signore di Lucca dal 1400 al 1430, in stile tardo gotico, si ripercorre la storia della città: il percorso inizia dall’VIII secolo a.C. con la collezione archeologica, per arrivare al Settecento con opere in prevalenza a soggetto sacro.
Lunedì, mercoledì e venerdì 12.00 - 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00)
Martedì e giovedì 8.00 - 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00)
Museo di Palazzo Mansi
Il Museo nazionale di Palazzo Mansi, vero e proprio museo-residenza, trasformato alla fine del XVII secolo dalla famiglia Mansi, che ne era proprietaria, in “palazzo di rappresentanza” e allestito secondo il gusto barocco imperante, si configura oggi come importante esempio di “museo nel museo”. Negli ambienti di questa tipica residenza lucchese, che conserva gran parte degli arredi originari e un prezioso ciclo di arazzi di manifattura di Bruxelles, è custodita la Pinacoteca con dipinti delle scuole italiane e non dal XVI al XVIII secolo. Al secondo piano sono allestite le sezioni dedicate all’Ottocento e al Novecento e negli ambienti che accoglievano le cucine del palazzo è collocato il Laboratorio di tessitura rustica Maria Niemack, che espone telai e strumenti otto-novecenteschi.
Lunedì, mercoledì e venerdì ingresso esclusivamente con visite accompagnate alle ore 12.00; 13.00; 14.00; 15.00; 16.00; 17.00; 18.00
Martedì e giovedì ingresso esclusivamente con visite accompagnate alle ore 8.30; 9.00; 10.00; 11.00; 12.00; 13.00;
14.00; 15.00; 16.00; 17.00; 18.00
PISA

Palazzo Blu
Riaperto da mercoledì 20 gennaio con la mostra mostra De Chirico e la Metafisica, che propone una intensa e documentata retrospettiva sulle opere di uno degli artisti più conosciuti e apprezzati del Novecento.
Lunedi - venerdi 10-20
Museo Nazionale di Palazzo Reale
Residenza medicea affacciata sul Lungarno
Lunedì, giovedì, venerdì ingresso esclusivamente alle ore 9.00, 11.00, 15.00, 17.00, mercoledì ore 9.00 e 11.00.
Chiuso martedì
La fortezza medicea di Santa Barbara costituisce un esempio significativo dell’architettura militare del Cinquecento, attorno alla cui realizzazione si intrecciano i nomi di Nanni Unghero, del Sanmarino e di Bernardo Buontalenti.
La costruzione della fortezza pistoiese si colloca nel quadro della politica territoriale di Cosimo I, ma le sue origini sono precedenti e risalgono ai primi decenni del Trecento, durante il dominio della Repubblica fiorentina
Lunedì - venerdì 8.30 - 13.30. Chiuso: sabato,
domenica e festivi.
Ingresso limitato a non più di 30
persone contemporaneamente.
Ex chiesa del Tau
Lunedì - venerdì 8.30 – 13.30 esclusivamente
con prenotazione obbligatoria tel. 0573 24212 (in orario di apertura dalle 8.30
alle 13.30).
PRATO

Centro per l'arte Contemporanea Luigi Pecci
Riapre il Centro Pecci con le proroghe delle mostre e progetti in corso: Jacopo Benassi. Vuoto; Protext! e Litosfera.
Aperto dal 20 gennaio, mercoledì - venerdì dalle 12.00 - 20.00. L’ingresso sarà gratuito per le prime due settimane, salvo la mostra Protext! a prezzo ridotto.
Museo di Palazzo Pretorio
Riapre il museo civico della città con ingresso gratuito fino al 31 gennaio
Lunedi- venerdi 10.30 - 18.30
Museo del Tessuto
Il Museo del Tessuto, il più grande centro culturale d’Italia dedicato alla valorizzazione dell’arte e della produzione tessile antica e contemporanea, riapre gratuitamente al pubblico per il mese di gennaio
Martedì - giovedì, 10,00 - 15,00; il venerdì dalle ore 10 alle 19.
Villa Medicea di Poggio a Caiano
Parco: ingresso libero senza prenotazione
Martedì, mercoledì, venerdì ore 8.15 - 17.00 (ultimo ingresso ore 16.30).
Villa: prenotazione telefonica obbligatoria (+39 055 877012);
massimo 10 persone a visita.
Martedì, mercoledì, venerdì Ingresso esclusivamente con visita accompagnata
ogni ora dalle ore 8.30 alle 15.30. Non si effettua la visita delle
13.30. Durata della visita: 55 minuti.
Villa e parco chiusi: lunedì, giovedì
SIENA
Pinacoteca Nazionale di Siena
La Pinacoteca raccoglie la più importante collezione di dipinti su tavola a fondo oro del Trecento e del Quattrocento senese.
Lunedì e venerdì e 8.30 -13.30. Martedì, mercoledì, giovedì 14.00 -19.00.