Firenze… ma quanto sei bella!

Seconda metà di aprile 2020: la città vista ai tempi del Coronavirus dall’obiettivo di Andrea Dughetti

L'emergenza del coronavirus che Firenze, come gran parte delle altre città del mondo, ha vissuto dai primi di marzo ai primi di maggio 2020 ha cambiato il volto alla nostra città catapultandoci in una delle più importanti crisi sociali dell'era contemporanea.

Piazza del Duomo, Firenze

Musei, teatri, cinema, luoghi di culto, ristoranti, bar e negozi chiusi. Strade deserte.

Piazza Santo Spirito

Un'atmosfera irreale che - soprattutto nelle giornate assolate e limpide generosamente regalate proprio nella fase centrale del lockdown da un luogo periodo di alta pressione climatica – contrastava non poco con la bellezza orgogliosa, sontuosa e sofisticata del centro storico di Firenze.

Le botteghe orafe su Ponte Vecchio

Questo contrasto - fisico e metafisico insieme - non è sfuggito all’obiettivo del fotografo fiorentino Andrea Dughetti, l’autore di questi bellissimi scatti a colori realizzati nella seconda metà di Aprile 2020.

Piazza della Signoria, Firenze

Una città sottovetro colta in tutto il suo fascino potente, antico ed energico con la speranza.

piazza santa croce, firenze

Che adesso, a Maggio, mese legato alla rinascita - soprattutto per i fiorentini che gli hanno dedicato il più longevo festival musicale d’Europa (il Maggio Musicale Fiorentino, ovviamente congelato per quest’anno ndr.) - Firenze possa sbocciare a nuova vita, nel rispetto dei tempi e dei modi che l’emergenza impone ancora adesso a tutti noi.

piazzale degli uffizi