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text Domenico Savini

31 Maggio 2018

Meraviglie da scoprire

Un itinerario speciale dedicato alla primavera nei più bei giardini privati di Firenze

Sono lussureggianti polmoni verdi nel cuore di Firenze, ma anche l’emblema di una sofisticatissima cultura del paesaggio nata all’ombra dei Medici e del Giardino di Boboli, il giardino all’italiana per eccellenza, il primo, quello che ha ispirato tutti gli altri fastosi giardini delle grandi corti d’Europa.

Ecco un itinerario tra i più bei giardini privati di Firenze da scoprire, in un percorso alternativo alle vie di pietra del centro storico, nella stagione più bella dell’anno, la primavera.

GIARDINO BARDINI
Nel 1913 l’antiquario Stefano Bardini acquistò la proprietà nell’Oltrarno a pochi passi dal ponte alle Grazie. La parte più scenografica del giardino è la lunga scala barocca che raggiunge la cima della collina, da cui si ammira uno scenografico panorama di Firenze. Numerose piante di rose, iris, ortensie sono presenti in varie zone del giardino, che possiede anche due grotte e varie fontane. Fra le collezioni di piante da fiore troviamo le camelie e frutti antichi come le mele Francesca, Annurca, Diacciola, Mela rosa e le pere Bella di giugno, la Madernassa, la Campana, insieme ad altre varietà di susine e pesche. Un lungo percorso è coperto dal glicine, il cui periodo di fioritura va da marzo a maggio (tutti i giorni 8.15 – 18.30, chiuso primo e ultimo lunedì del mese, 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre, ingresso 8 euro, via de’ Bardi 1 rosso e da Costa San Giorgio 2, tel. +39 055 2638599).

GIARDINO CORSINI AL PRATO
Il giardino del palazzo Corsini al Prato fu progettato da Gherardo Silvani in stile “all’italiana”. Sul giardino si apre la grande loggia del piano terreno dell’edificio, la cui costruzione fu iniziata dal Buontalenti alla fine del Cinquecento e portata a termine, dopo il 1621, da Gherardo Silvani. Il vasto giardino è suddiviso da un viale centrale ornato di statue. All’inizio dell’Ottocento una parte del giardino fu trasformata con l’aggiunta di una collinetta, un laghetto, e alcuni sentieri all’interno dei boschetti (tutti i giorni dalle 9.00 al tramonto, chiuso domenica e festivi, ingresso 10 euro, via il Prato 56-58, tel. +39 055 210594).

GIARDINO DELLA GHERARDESCA
(oggi del Four Seasons Hotel Firenze)
Era un giardino classico di proprietà dell’Arte dalla Lana: con l’orto, il vivaio e una grande vasca di pesci. L’intero complesso comprendeva il palazzo costruito nel Quattrocento su progetto di Giovanni da Sangallo. Alla fine del Cinquecento fu acquistato dal cardinale Alessandro de’ Medici poi passato alla sorella, sposata Della Gherardesca. Nel Settecento il giardino fu in gran parte trasformato “all’inglese”, con vialetti, cespugli, un laghetto, alberi piantati in gruppo. Molte le varietà botaniche presenti, perfino delle rarità, come i primi mandarini coltivati a Firenze, un imponente acero, una sequoia e una tuja gigante (ingresso consentito tutti i giorni ai clienti del bar, Spa e ristorante del Four Seasons Hotel Firenze, possibilità di fare pic-nic gourmet da prenotare 24 ore prima, Borgo Pinti 99, tel. +39 055 26261).

GIARDINO PEYRON
IL BOSCO DI FONTELUCENTE (a Fiesole)

L’ampio parco di ‘Villa Peyron - Il Bosco di Fontelucente’ a Fiesole offre uno panorama splendido della città. Creato e ampliato dal proprietario Paolo Peyron, è attualmente tutelato e gestito, insieme con il giardino Bardini, dalla ‘Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron’, costituita nel 1998 dalla Cassa di Risparmio di Firenze. Nel parco sono presenti circa 260 specie che dimostrano l’ampia biodiversità del luogo. Nel bosco si trovano cedri, cipressi, pini, pioppi, querce, olmi, frassini, salici. Dominano gli allori, i corbezzoli e i ginepri. Nelle collezioni in vaso, si conservano circa quaranta agrumi e almeno trenta fra camelie, azalee e rododendri. Ventinove fontane funzionano con acqua ‘a perdere’ prelevata dalla sorgente e restituita al torrente mensola (10.00-16.30, aperture straordinarie: 31 marzo - 2 aprile, 25 aprile - 1 maggio, tutti i sabati e tutte le domeniche dal 2 giugno al 29 luglio 2018 e dal 1 al 30 settembre, ingresso 8 euro, via di Vincigliata 2, Fiesole, tel. +39 055 5978278).

GIARDINO TORRIGIANI
Il giardino Torrigiani è una delle poche grandi aree verdi all’interno di Firenze e in ottima conservazione. Esempio tipico dello stile ‘romantico’ dei giardini all’inizio dell’Ottocento. Fra il 1802 e il 1817 la proprietà fu ampliata, raggiungendo una superficie di circa 10 ettari, compresi fra piazza Torquato Tasso e via dei Serragli. All’interno del parco si trova la famosa Torre realizzata da Gaetano Baccani, costruita nel 1825 per essere usata come osservatorio astronomico. Nel giardino si trovano serre, limonaie, tepidari, oltre a un gran numero di piante in vaso e interrate: da frutto, magnolie, pini e cipressi (solo su appuntamento, via dei Serragli 144, tel. +39 055 224527).

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