Alla scoperta dell’emozionante arte di Inna Morozova
La sua mostra A Florentine Dream all'Hotel Savoy di Firenze fino al 25 ottobre
Come ti sei avvicinata al mondo dell’arte?
Il mio percorso artistico è iniziato con l’Accademica, ho studiato a San Pietroburgo e ora a Firenze, dove abito. Le basi accademiche, l’anatomia e la composizione sono molto importanti per me, mi aiutano a migliorare le mie capacità e ad esplorare nuove tecniche.
Firenze è stata importante nel tuo processo di crescita?
Firenze mi ha permesso di scoprire non solo il mondo che mi circonda, ma anche il mio vero io, dando vita a un viaggio affascinante e gioioso. Anche se ci possono essere momenti di crisi, Firenze mi solleva costantemente e mi incoraggia ad abbracciare la bellezza della vita.
Come è nato il progetto A Florence Dream?
Fin dal mio primo giorno a Firenze, mi sono dilettata a catturare la realtà che mi sta a cuore attraverso le mie fantasie surreali. Quando dipingo en plein air percepisco la fontana di Santo Spirito come le onde dell’oceano, le nuvole come bolle di caramello, gli abiti come se fossero tratti dai dipinti di Botticelli e gli edifici come volti espressivi. Questi sogni mi hanno accompagnato fin dall’infanzia e ora li porto in vita.
Dove trovi ispirazione per le tue opere?
Ovunque, nelle emozioni, nell’architettura, nell’energia, nelle persone, nella bellezza. Per questo Firenze è il luogo ideale per la mia espressione artistica.
Hai anche una collezione di gioielli, come è nato questo progetto?
Durante un viaggio in solitaria in Georgia, mi sono imbattuta nello smalto, un’incredibile tecnica antica di creazione di gioielli. La smaltatura mi ha permesso di fondere l’unicità e la selettività dei miei dipinti con la maestria dei gioielli. E qui ho creato la mia collezione di gioielli IM ART. Questa collezione è arte su una mano, faccio solo pezzi unici!