Firenze attraverso gli occhi della fotografa Laura Masi
Quattro chiacchiere con la blogger che immortala emozioni
Instagrammer, fotografa, amante dei viaggi. Come hai trasformato le tue passioni in un lavoro?
Non lo so nemmeno io! Ho sempre amato l’idea di avere un diario personale, ma ogni volta che tentavo di iniziarne uno, mi stancavo dopo pochi giorni. Instagram era quel diario personale, piano piano ho iniziato a studiarlo e a dare sempre più valore alla mia passione, la fotografia. Da lì i followers sono iniziati ad aumentare e sono iniziate le prime collaborazioni con brand ed enti del turismo. Non solo, da 4 anni lavoro con Sony, un bellissimo viaggio che mi ha portato quest’anno a diventare Sony Europe Imaging Creator.
Cosa ti piace di più di Instagram?
È sempre fonte di grande crescita e ispirazione. Mi permette di confrontarmi con tante persone e di scoprire nuovi posti.
Come è nato il tuo blog Ruberry’s Jotter?
Nel 2016 quando mi sono resa conto che Instagram mi stava stretto, non mi bastava più parlare attraverso le fotografie, così ho deciso di iniziare questa avventura e aprire la mia mente ed il mio cuore con le parole. In quel piccolo spazio sul web non ci sono solo i miei viaggi, ma tutta me stessa.
Firenze con te: portaci in 3 luoghi del cuore.
San Frediano, la parte più autentica della città. Le spallette lungo il Ponte Vecchio, dove mi fermo a riflettere prima di prendere una decisione importante. Piazza Santo Spirito, per un Negroni con gli amici e tante risate.
Il viaggio più bello che hai fatto?
L’Argentina in solitaria. Passare tanto tempo da soli porta ad un’introspezione profonda e ad una crescita personale inestimabile.
Firenze in una fotografia.
Senza dubbio le persone. I loro volti mi permettono di percepire la città in modo diverso, e riscoprirne la sua bellezza.