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2 Marzo 2015

Taste a Firenze

Dal 7 al 9 marzo 2015, alla Stazione Leopolda. Ecco cosa non perdere nella tre giorni dedicata al cibo di qualità

Quando è nata, dieci anni fa, sembrava una bella avventura, oggi è diventata una delle manifestazioni di riferimento per il settore della enogastronomia di nicchia made in Italy.

Agostino Poletto, vice-direttore generale e direttore marketing di Pitti Immagine ci racconta cosa non perdere a Taste, la tre giorni dedicata al buon cibo, dal 7 al 9 marzo 2015, alla Stazione Leopolda.

Cosa rende questa decima edizione ancora più interessante?
Intanto le novità presentate dalle 320 aziende in mostra, con moltissimi nuovi ingressi che si innestano su quella specie di “club degli espositori” che in questi dieci anni hanno stabilito con la manifestazione e la sua identità un rapporto simbiotico e di grandissima collaborazione con noi che la organizziamo, oltre che fra di loro, come dicevo prima.

Poi ci saranno i temi importanti discussi nei Taste Rings, i Taste Events e gli eventi speciali: la collaborazione con Mini, il marchio automobilistico, con il suo MiniCafé e l’installazione luminosa nello spazio Alcatraz, le straordinarie bottiglie e creazioni in vetro della Vetreria Etrusca, la presenza dei migliori cioccolatieri italiani selezionati dalla Compagnia del Cioccolato che riceveranno il “Premio Tavoletta d’Oro”, i magnifici libri di gastronomia che Guido Tommasi Editore presenta questa volta sotto il titolo “L’insostenibile leggerezza del leggere”. Ci sarà anche una bellissima mostra alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti, “Dolci trionfi e finissime piegature”, con sculture di zucchero e tovaglioli ideati per le nozze fiorentine di Maria de’ Medici nell’ottobre del 1600.

Nella Galleria sarà visibile anche un film dedicato al lavoro dell’antica fonderia artistica Del Giudice e a quello dell’artista Joan Sallas e delle sue fantastiche “piegature di tovaglioli” che rielaborano quelle mese a punto per lo storico banchetto nuziale... E poi naturalmente i tantissimi appuntamenti di Fuori di Taste ̶ cene, degustazioni a tema, installazioni, spettacoli e performance creative ̶ che coinvolgeranno come sempre luoghi, negozi e locali diversi della città.

Una dritta per chi ha solo un giorno a disposizione?
Esercitare nella massima libertà le papille e le pupille, il gusto e la vista per le cose che più ci piacciono. In fondo è solo per tre giorni: poi si può riprendere a stare attenti alla linea...  

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